Il Portale

L’attuale portone del Santuario Madre della Divina Grazia del Todocco è stato inaugurato nel gennaio 2007 da mons. Sebastiano Dho, Vescovo di Alba, in occasione della festa del Battesimo del Signore. L’artista autore di quest’opera molto bella è Claudio Nani nato a Bergamo nel 1928. Sulla struttura in rame sono applicate dei bassorilievi in bronzo che “raccontano” la vita della Madonna secondo i Vangeli.


Annunciazione dell’Angelo a Maria Vergine

La sequenza dei quadri evangelici inizia in alto a sinistra, con la visita dell’angelo Gabriele a Maria Vergine. L’Angelo le annuncia che diverrà la Madre del Figlio di Dio, Gesù, per opera dello Spirito Santo.

 

 

 


La Visitazione

Segue sotto la visitazione di Maria alla cugina Elisabetta, madre del precursore Giovanni Battista.







 

La nascita di Gesù a Betlemme

Poi in basso, la nascita del Salvatore Gesù a Betlemme.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Gesù è portato al tempio e il vecchio Simeone profetizza a Maria

Segue la presentazione di Gesù Bambino al Tempio di Gerusalemme dove avviene l’incontro con il vecchio Simeone, che riconosce Gesù come “lucedelle genti” e profetizza a Maria “una spada di dolore”.

 

 

 

 

 

 

Il ritrovamento di Gesù al Tempio dopo tre giorni di ricerche

Poi il ritrovamento di Gesù dodicenne, dopo tre giorni di ricerche da parte di Maria e Giuseppe, in mezzo ai dottori della legge nel Tempio di Gerusalemme, dove per la prima volta Gesù parla di Dio come suo Padre, del quale deve compiere la Volontà.

 

 

 

 

 

Gesù e Maria alle nozze di Cana

Di seguito le nozze di Cana dove Maria presiede la rivelazione che Gesù fa di se stesso e con la sua fede e mediazione ottiene da Lui il primo miracolo: l’acqua viene tramutata in vino per la gioia e la santificazione della famiglia e della Chiesa.

 

 

 

 

 

 

 

 

La crocifissione e morte di Gesù 

Quindi la Madre di Gesù sta presso la Croce dove Egli si sacrifica per la salvezza di tutti gli uomini, ecco la seconda Annunciazione alla Vergine Maria. Gesù le dice: “Donna, ecco tuo figlio”, indicandole Giovanni il discepolo prediletto. Poi dice al discepolo: “Ecco tua Madre”. Da quell’ora il discepolo l’accolse come sua madre. Egli rappresenta tutti noi: in quell’istante Gesù dona Maria, sua Madre, come Madre di ogni uomo, Mamma di ciascuno di noi.

 

 

 

 

 

 

Maria Regina dell’universo 

E infine, Maria assunta in cielo in corpo anima, segno di consolazione e di sicura speranza per ogni uomo pellegrino verso il Cielo, il Paradiso che ci attende.

 

 

 

 

 

 

 

 

La Pentecoste

Al centro del portone il grandioso quadro della Pentecoste, la discesa dello Spirito Santo su Maria Vergine e gli Apostoli riuniti nel Cenacolo dopo cinquanta giorni dalla Risurrezione di Gesù: Maria è la Madre e l’Immagine della Chiesa nascente, come ama chiamarla il papa Benedetto XVI.

Nei due medaglioni al centro sono ricordati i due dogmi di fede formulati dalla Chiesa su Maria Vergine: nel 1854 il dogma dell’Immacolata Concezione e nel 1950 il dogma dell’Assunzione.